Federica Angeli e Elisabetta Sgarbi |
A sostenere di recente l'immagine di Federica Angeli è il gruppone del PD indicato come Area Dem con a capo Dario Franceschini (PD), Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MIBACT) dal 22 febbraio 2014 al 1º giugno 2018. La Angeli era stata cullata nel PD prima dai Popolari di Enrico Gasbarra (che impose Tassone ad Ostia) e poi dai peones di Matteo Renzi (Orfini, Esposito, Nobili). Tutto in funzione del vento dominante nel PD. Oggi è il turno dei Dem che vogliono Zingaretti al Nazareno, una corsa che inizierà il 19 ottobre 2018 con il voto nei circoli per il congresso PD del Lazio. Zimgaretti di tecente è attivissimo ad Ostia.
La Angeli, da 5 anni iconcina del PD contro il M5S ben oltre le cronache (non inchieste) di 'mafia' ostiense, riceve premi ovunque arrivi la galassia del PD. Il primo premio alla Angeli fu quello di Tassone ("Donna dell'anno 2014 del X Municipio"), l'ultimo a ottobre 2018 il Premio Estense a Ferrara (5.000 euro) dedicato solo a libri di giornalisti (in finale altri due di Repubblica: Ezio Mauro ed Enrico Franceschini, omonimo dell'ex ministro). Tutti premi che premiano la Angeli in virtù del fatto di esser sotto scorta concessa però per un sequestro smentito nell'aula del tribunale.
Il libro è stato scelto il 16 giugno 2018, tra i 43 in concorso, come uno dei 4 finalisti a neanche 2 mesi dalla sua prima edizione (aprile 2018). Il bando era di marzo 2018 con termine di presentazione a maggio. Tutto velocissimo anche se il libro ad oggi non risulta in alcuna classifica tra i più venduti. Il libro premiato a Ferrara è edito dalla sorella di Vittorio Sgarbi (Elisabetta) anche lei di Ferrara come Franceschini. La figlia di Franceschini (Caterina) è a capo dell'ufficio stampa della casa editrice della Sgarbi. La casa editrice è nata nel novembre 2015 con l'aiuto del finanziere Francesco Micheli, vicino a Matteo Renzi e consulente storico di Ligresti. Franceschini ha sempre pubblicato i suoi libri con la Sgarbi anche quando lei era in Bompiani.
Il libro parla di 'mafia' ostiense. Non abbiamo capito perchè non includa quella raccontata nelle 65mila pagine di Mafia Capitale e portata da Tassone fin dentro il Municipio di Ostia. Lo chiederemo a Franceschini e Zingaretti che, come Tassone, sono del PD.