17 aprile 2013

E' L'ULTIMO PASSAGGIO: NON STARE IN FINESTRA

"Sei disponibile a far parte di una lista civica, di un programma che vada oltre le elezioni amministrative di Roma 2013?". Ho risposto di si, con gran fatica. Dopo 7 duri anni di impegno sul territorio, l'ho considerato un mio dovere verso tutti i cittadini cui ho dedicato il mio ottimismo, cui ho dimostrato con i fatti che non ci si arrende mai, neppure davanti alle ingiustizie. Ho sacrificato il mio tempo, speso i miei soldi, rinunciato ad opportunità di lavoro, non ho mai avuto tessere di partito o poteri forti al mio fianco. Adesso, l'ultimo passaggio: entrare a far parte della ricostruzione della nostra Repubblica democratica partendo dalla sede più vicina alla gente del mio territorio: il X Municipio, l'ex-XIII, quello di Ostia e del suo entroterra dove vivo da 37 anni. Se si è un consigliere con la C maiuscola, si può far molto anche lì. E' ora di dimostrare che competenza, impegno ed onestà sono ancora dei valori che non si improvvisano, che non sono parole usate per imbrogliare la gente. Tu, che sei un elettore, hai il diritto di scegliere per chi votare ma questa volta avrai anche il dovere di scegliere, di esser certo che il tuo voto sia quello più giusto. Sta dunque a te, che mi conosci, votarmi. Non è più tempo di opportunismo, di errori, di superficialità, di tradire ciò in cui si è creduto.

6 commenti:

  1. Il tuo impegno e le tue competenze al "servizio" del territorio? L'idea mi piace, molto.
    Franco Pirone

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  2. dove posso leggere il tuo programma per le prossime elezioni Circoscrizionali.
    In particolare mi piacerebbe conoscere la tua posizione in materia di mobilità sostenibile, decoro urbano, disciplina del traffico.
    Massimo Falcone

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    1. guarda, un 'misero' consigliere municipale non riuscirà mai a fare grossi cambiamenti. non credo che produrrò un programma perché le mie idee sono all'interno di 7 anni di presenza sul territorio con le associazioni di cui trovi i puntatori su questa pagina. però ti dico che l'enorme problema che racchiude i tre da te citati è il carico urbanistico del nostro municipio. tu lo sai che secondo il codice della strada, i proventi delle multe devono essere destinati (in parte) proprio alla mobilità alternativa, alla disciplina del traffico? decoro urbano: io dico che basterebbe una corretta manutenzione dell'esistente, impegnando a bilancio somme certe. non possiamo attendere ogni volta l'arrivo di qualche autorità per vedere sistemare giardini e aiuole! grazie per il tuo intervento

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  3. Mi sono trasferito in altra provincia ma ti seguirò con interesse. In bocca al lupo!
    Ludovico Greco

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